insalegiata s.f. Completa da revisionare

0.1

1. Pietanza d'erbe e/o verdure condita con aceto, olio e sale; insalata

0.2

1. insalegiata -

0.3

0.4 insalegiata (Libro de la cocina, secondo terzo del XIV sec.; Toscana sud-orientale)

0.5

1. Pietanza d'erbe e/o verdure condita con aceto, olio e sale; insalata
   1. Libro de la cocina (Sec. XIV secondo terzo , Toscana sud-orientale) = De la insalegiata de cipolle [178] Togli cipolle, cuocele sotto la bragia; poi le monda, e tagliale per traverso longhette e sottili; mettili alquanto d'aceto, sale oglio e spetie. E da' a mangiare (192)

0.6 insalegiata (TLIO; Mohren 2016); insaleggiata (TLIO; TB); insalseggiata (Carnevale Schianca 2011; Faccioli 1966; DEI).

0.7 Der. da insaleggiare 'salare leggermente, mettere un po' di sale' (DEI).

0.8 L'unica attestazione nota della voce è contenuta nel Libro de la cocina. L'occorrenza è trascritta come insalseggiata da Carnevale Schianca 2011 e in Faccioli 1966: 398, che conseguentemente glossa 'salsa', mentre Mohren 2016: 192 riporta insalegiata; per quanto riguarda i repertori lessicografici, TB dà insaleggiata e il TLIO assume una posizione intermedia tra la soluzione con la scempia e quella con la doppia: nel Libro de la cocina legge insalegiata, ma mette a lemma insaleggiata.
Plausibilmente insalegiata è forma derivata dal participio del verbo insale(g)giare 'salare leggermente, mettere un po' di sale' (av. 1597, GDLI), da in- + sale(g)giare (XIV sec., GDLI), con il probabile tramite di un insaleggiato con valore aggettivale; la trafila non sarebbe dissimile da salare v. > insalare v. > insalato agg. > insalata n. (DELIN).

0.9 Categorie

• Insalate e verdure

0.11 DEI; DELIN; GDLI; TLIO; Carnevale Schianca 2011; Faccioli 1966; Mohren 2016: 192; TB.