resta s.f. Completa da revisionare

0.1

  1. spina del pesce

0.2

  1. resca -
  2. resta -

0.3

0.4 resca (Opera, 1570; Roma)

0.5

  1. spina del pesce
    1. Opera (1570, Roma) = Della statura e stagione della sarda maritima, e di lago. Cap. LXXI. La sarda maritima e di lago è d’una medesima spetie, è pesce picciolo, e non passa due oncie, benché si trovano sardoni, che son più grossi, e della medesima spetie, e tutte hanno una aletta sopra la schiena, e son di color celeste, che ritirano all’argento. Hanno una sola resca, che tiene dalla testa fin’alla coda. (118v)
    2. Cuoco piemontese (1766, Torino) = Le acciughe sono piccoli pesci di mare, che vengono a noi in piccoli barili confettati col sale; dopo d’averle ben lavate si dividono in due parti per levar loro la resta , e servono d’ordinario per insalate (262)
    3. Il piccolo Vialardi (1899, Torino) = Frittura di costolette di pesci alla borghese. — Sventrate, lavate il pesce che volete adoperare; staccatene la carne dalle reste passando il coltello tagliente lungo la resta della schiena; otterrete così 2 filetti grossi secondo la grossezza del pesce (98)
    4. Il piccolo Vialardi (1899, Torino) = 17. Frittura d’ogni sorta di pesce alla gratella. — Nettate i pesci che desiderate, marinateli come s’è detto a N. 1 (V. fritture magre); se sono grossi, fate loro dei tagli per traverso affinché penetri più facilmente il calore; [...] cotti, non più rossi entro e presso la resta dorsale, serviteli con una salsa alla maître d’hôtel fatta come a N. 16 (99)

0.6 resta (XIII sec., Volgarizzamento delle Pistole di Seneca [Firenze 1717]: "Muggini, e altri pesci di mare, di molte maniere, sanza ossa, sanza spine, e sanza reste", Crusca I-IV, nel significato di 'osso del pesce, dal capo alla coda, che altramente si dice spina'; TBGDLI, nei significati di 'arista'; 'spina del pesce, lisca'; DM 1; GRADIT, nei significati di 'arista', 'spina, lisca del pesce', 'dolce pasquale di Como, con impasto simile a quello del panettone, a forma di pesce, in cui è infilata un’asticella di legno per simboleggiarvi la lisca'; Zingarelli 2023).

0.7 Dal lat. delle glosse ARĔSTAM (DELIN).

0.8 Le voci anatomiche resta e resca sono documentate in AtLiTeG nel Cinquecento e nel Sette-Ottocento. Resta, allotropo popolare di arista (dal lat. ARĔSTAM, con aferesi), è attestato soltanto in testi settentrionali (di venetismo parla Migliorini 1966: 609, ma la voce è documentata in buona parte dell'Italia centrosettentrionale: cfr. AIS 527). Resca si spiega invece per incrocio fra il lat. ARISTA/*ARESTA e il preromanzo *LISCA/*LESCA (LEI; DELIN; FEW) ed è hapax nell'Opera di Scappi (vedi supra). L'unico significato che si rintraccia è quello di 'spina del pesce'; tuttavia, la lessicografia registra anche quello di 'schiena, lombo del maiale; sinonimo di arista' (vedi v. AtLiTeG).

0.9 Categorie

0.10.1 àrista (s.f.) ,

0.11 LEI; DEI; DELIN; Nocentini; Crusca I-IV; TB; GDLI; DM 1; GRADIT; Zingarelli 2023; AIS 527FEW; Migliorini 1966: 609.


Autore della scheda: Francesca Cupelloni

Pubblicata il: 31/05/2024

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Doi: 10.35948/ATLITEG/vocabolario/433