panicata s.f. Completa da revisionare

0.1

  1. pietanza a base di panico (TLIO)

0.2

  1. panicata -
  2. panichata -

0.3

0.4 panicata (Libro per cuoco, 1499; Venezia)

0.5

  1. pietanza a base di panico (TLIO)
    1. Libro per cuoco (Sec. XV fine, Venezia) = 51 panicata cum agresta. 52 Panizça con carne. 53 Polastri impliti. 54 pane de noce. 55 Peverada seleta. 56 Quiquinelli. 57 Rixo in bona guisa. 58 Rafioli friti. 59 Rafioli de herbe. 60 Rafioli. 61 Rapa armata. 62 Rosto in cisame. 63 Savore reforzato. 64 Savore a caponi. 65 Savore a caponi bianco de zenzevro. 66 Savore aranciato. 67 Sambugada per dare in scudelle. 68 Specie fine a tute cosse. 69 Specie dolze e bone per assay cosse. 70 Specie negre e forte per fare savor. 71 Stuffa molto bre. 72 Spale de castroni implite. (3r)
    2. Libro per cuoco (Sec. XV fine, Venezia) = menestra li polastri per taiero. E la vivanda vole essere agra e dolçe. LV panicata con agresta. 56 Se tu voy fare panichata con agresta toy lo paniço pesto e ben lavata la schorza e ben monda, e toy do libre de mandole ben monde e ben macenate e distemperate con aqua chiara. E toy tre oche, e mitele arosto, e miti a fogo lo late de le mandole le do’ parte e-l panizo ben mondo, e fay coxere. E, quando è ben cocto, toy la grassa de l’ocha, e mitillo entro lo panizo ed altro grasso frescho destruto che sia de porcho e una quantitade de zucharo e sale tanto che basta. E questa vivanda vuole essere biancha al più che tu poi, e volse dare per scudelle e zucharo de sopra e le oche per taiere con uno altro savore. E vuole essere fatto como disse chi tolle lo figato de l’ocha e rossi d’ova, e lessali insieme e, quando sono cocti, pestali in mortaro con bone specie fine, distempera cum la lessaura e con un pocho d’aceto e d’agresta, e falo coxere. A questo savore vol essere camelino (23r)

0.6 panicata 'pietanza a base di panico' (XIV sec. Libro per cuoco, TLIO); nel sign. 'vivanda preparata con chicchi di panico pestati e cotti nell’acqua, mandorle, zucchero e grasso, in modo da otte­nere una polentina bianca e morbida', GDLI

0.7 derivato di panico 

0.8 La panicata, come ricorda Schianca 2011, è una pappa di panico, molto nutriente, che assume la forma di una leggera polenta cotta nell'acqua o nel latte. Nel nostro corpus è scarsamente rappresentata, comparendo soltanto nel manoscritto veneziano Libro per cuoco. Va tuttavia segnalato che panicata è variante della più attestata forma paniccia.

0.9 Categorie

0.10.1 paniccia (s.f.) ,

0.11 TLIO, GDLI, Schianca 2011


Autore della scheda: Valentina Retaro

Pubblicata il: 31/05/2024

Condizioni accesso: Open Access

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Doi: 10.35948/ATLITEG/vocabolario/182