0.1
0.2
0.3
0.4 alliata (Liber de coquina A, 1308-1314; Campania/Napoli); agliata (Libro de la cocina, Sec. XIV secondo terzo; Toscana sud-orientale)
0.5
0.6 agliata (Crusca II-IV nel significato di 'savore infusovi dentro dell'aglio'; Crusca V cambia la definizione in 'salsa o condimento con aglio pesto'; TB; GDLI; SC; GRADIT; Zingarelli 2023);
agllata (sec. XIII, Regimen Sanitatis [ed. Mussafia 1884]: "De bove e vacca giovene manduca con agllata", TLIO). Circa le fonti dialettali cfr. LEI.
0.7 Dal lat. ALLIĀTUM 'piatto condito con aglio' (LEI).
0.8 La voce agliata attraversa l’intero arco cronologico del nostro corpus, dal Tre all'Ottocento. Il gastronimo deriva probabilmente dal lat. ALLIĀTUM, variante di ALIĀTUM (ThesLL 1,1553; cfr. lat.mediev. ALLEATA 'salsa piccante a base di aglio e aceto': Prinz 1959: 480) e si continua in varie lingue neolatine: cfr. per es. fr.a. ailliee e occit.a. alhada (FEW). Occorre però ancora valutare se si tratti di voce che resta viva popolarmente o piuttosto di ri-creazione su influsso di formazioni suffissate in -ata (LEI, con le precisazioni di Lubello 1997: 336; D'Achille-Grossmann 2019: 13-14): in gran parte dei repertori lessicografici consultati il lessema viene trattato infatti come formazione endogena. Sul piano referenziale, GRADIT e Zingarelli 2023 considerano l'agliata tipica della cucina ligure; l'affermazione non è incompatibile con la distribuzione areale della forma, concentrata prevalentemente in Liguria e, più in generale, in area settentrionale (LEI; vedi supra). Stando alle risultanze del corpus AtLiTeG, ciò sembra accadere soltanto a partire dalla metà del Cinquecento, mentre le più antiche attestazioni riportano ad area centro-meridionale alludendo, peraltro, a un'origine francese (o normanna?) del designatum: "Hic cibus secundum Gallicos vocatur alba alleata" (Liber de coquina). Alla luce di questi dati, si può dunque ipotizzare che il modello galloromanzo sia penetrato attraverso tramiti diversi, il provenzale da un lato e il normanno dall'altro, forse proprio mediante i ricettari.
0.9 Categorie
0.10.2
0.11 LEI; DEI; DELIN; Nocentini; TLIO; Crusca II-V; TB; GDLI; CA 1; CA 2; SC; GRADIT; Zingarelli 2023; FEW; ThesLL 1: 1553; Casaccia 1876: 25; D'Achille-Grossmann 2019: 13-14; Lubello 1997: 336; Prinz 1959: 480; Ruffino 1992: 96; Tiraboschi 1873: 62.
Autore della scheda: Francesca Cupelloni
Pubblicata il: 31/05/2024
Condizioni accesso: Open Access
Licenza di utilizzo: https://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/4.0/deed.it
Copyright: AtLiTeG
Doi: 10.35948/ATLITEG/vocabolario/263