oglia alla spagnuola s.f. Completa da revisionare

0.1

  1. Piatto composto che amalgama tra loro diverse tipologie di carne (più raramente pesce), legumi, erbe, verdure e spezie; si tratta di una rivisitazione dell'olla podrida

0.2

  1. oglia alla spagnuola -

0.3

Oglia alla spagnuola di vigilia - Macerata 1820

0.4 oglia alla spagnuola (L'Apicio moderno, 1808; Roma)

0.5

  1. Piatto composto che amalgama tra loro diverse tipologie di carne (più raramente pesce), legumi, erbe, verdure e spezie; si tratta di una rivisitazione dell'olla podrida
    1. L'Apicio Moderno (1808, 2ª ed., Roma) = Oglia alla Spagnuola (II.LVII)
    2. L'Apicio Moderno (1808, 2ª ed., Roma) = Oglia alla Spagnuola. Rilievo = Questo piatto veramente composto, si serve ordinariamente per un Rilievo, esso è uno de’ buoni piatti originario dagli Spagnuoli, e molto migliorato a nostri giorni (III.243)
    3. L'Apicio Moderno (1808, 2ª ed., Roma) = Oglia alla Spagnuola (III.284)
    4. La Nuovissima Cucina Economica (1814, Roma) = Oglia alla Spagnuola. Rilievo. Accommodate un pezzo di manzo allesso dentro il piatto, con una pollanca, due piccioni, ale di gallinaccio, quaglie, starne, lingue di manzo, code di vitella, ed altre carni a piacere, che siano cotte in bresa, unitamente a pezzi di salame, di prosciutto, e di salciccie, che levata la pelle serviranno per contornare la Oglia. Guarnite tutto l’intorno del piatto tanto con erbe in mazzetti, che con erbe intagliate, tutte cotte in sostanza, e ben scolate, come ancora con rape, cipollette glassate ec., versateci sopra un buon ragù ristretto di ceci, e servite subito (119)
    5. Il Cuoco maceratese (1820, 5ª ed. veneta, Macerata) = Oglia alla spagnuola di vigilia (167)

0.6 oglia alla spagnola (1669, V. Mattei, Teatro nobilissimo di scalcheria, p. 174; 1694, A. Latini, Lo scalco alla moderna, p. 506; GDLI, senza documentazione nell'accezione gastronomica); oglia spagnola (GDLI, senza documentazione nell'accezione gastronomica)

0.7 Dallo sp. olla podrida 'pentola', con mantenimento della sola testa olla 'pentola' e aggiunta della locuzione aggettivale alla spagnuola.

0.8 Oglia alla spagnuola è un evidente richiamo all'olla podrida, celebre pietanza spagnola, attestata nei ricettari italiani sin dal 1570 (B. Scappi, Opera), composta di carne, salsiccia, erbe, legumi e spezie che vengono cotti in una stessa pentola, a fuoco lento, sino a ottenere una consistenza simile a quella di un minestrone. Per ulteriori dettagli, e per alcune considerazioni etimologiche, si veda la relativa scheda.
Le ricette che ricorrono all'etichetta oglia alla spagnuola paiono però discostarsi, almeno parzialmente, rispetto alla preparazione originale: preservano ricchezza e natura degli ingredienti, che non vengono però sottoposti a una lunga cottura che li porti a disfarsi; si tratta dunque di una rivisitazione della ricetta originale, sviluppatesi parallelamente ad altre varianti dell'oglia (si veda l'oglia giuliana documentata ne Il cuoco reale e cittadino) accomunate dall'abbondanza e varietà di ingredienti tra loro ben amalgamati.

0.9 Categorie

0.10.1 oglia putrida (s.f.) ,

0.11 GDLI; Latini 1694; Mattei 1669.


Autore della scheda: Giovanni Urraci

Pubblicata il: 31/05/2024

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Doi: 10.35948/ATLITEG/Vocabolario/475