salviata s.f. Completa da revisionare

0.1

  1. torta a base di salvia e uova
  2. bevanda a base di salvia

0.2

  1. salviata -

0.3

0.4 salviata (Libro per cuoco, 1499, Venezia)

0.5

  1. torta a base di salvia e uova
    1. Libro per cuoco (Sec. XV fine, Venezia) = XCIV salviata. 93 Toy la salvia, e pistala in mortaro, e tra’ne fuora el sugo. Habi ove, e sbatille ben con quello sugo. E se tu voy meteli formazo po’ habii un lavezo o pignata cum assay onto colato, e ponlo su la braxa, e po’ getta lo batuto dentro, e mescola ben spesso infina che se choxe, ed è perfettissima bona. (35r)
    2. Cuoco napoletano (fine XV sec.-inizio XVI sec., Napoli) = salviata, cioè una torta (282)
    3. Banchetti, compositioni di vivande et apparecchio generale (1549, Ferrara) = A FARE UNA salviata. A FARE la salviata servarai il medesimo ordine della tartara, eccetto che li porrai un gran bicchiero e mezo di succo di salvia e menta e prasomeli e bieta, ma la più parte sia salvia. (Comp. 18v)
    4. Banchetti, compositioni di vivande et apparecchio generale (1549, Ferrara) = salviata DA QUARESIMA. SERVARAI l’ordine della sopradetta torta, ma quando distemperarai le mandole, le distemperararai con acqua e succo di salvia; e poi del resto servarai l’ordine sopradetto. (Comp. 30r)
    5. Singolar dottrina (1560, Firenze) = Salciccia gialla. salviata. Salciccioni bolognesi. (178r)
    6. Opera (1570, Roma) = Per far salviata. Cap. CCLXXXIIII. Battanosi diece uova, e mescolinosi con un bicchiero di sugo di salvia, e spinaci, e passisi ogni cosa per la stamigna, e aggiungavisi un poco di sale, zuccaro, e cannella, e dapoi habbiasi una padella con butiro liquefatto, e facciavisi cuocere dentro questa compositione mescolandola con il cocchiaro, e come sarà poco men che cotta, aggiungavisi un poco di agresta, e servasi calda con zuccaro et cannella sopra. Si può ancho cuocere come si cuoceno l'uove tenere cioè barbagliata nel Cap. sopradetto. (162r)
    7. Libro dello scalco (1609, Roma) = SECONDO SERVITIO DI CREDENZA salviata. Mele appie crude dieci. Cotogni cotti a le brage, cinque, con zuccaro sopra. Castagne rostite. pasticcio di cotogni cinque. Caso parmegiano. Pera fiorentine garofolate cotte co’l zuccaro, dieci. Cardi. Mela rose dieci. Tartufali cotti con oglio, sugo de melangole, e pepe. Piatti doppii Pepe, e sale. Finochio secho. Paste fritte repiene di marzapane. Ciambelline di monache. (22)
    8. Libro dello scalco (1609, Roma) = Torta verde, cioè salviata, con zuccaro sopra. (113)
  2. bevanda a base di salvia
    1. RicettarioFermo69 (1497-98, Fermo) = A fare salviata degna . Prima taglia la salvia cum la pistarola minuta, poy pesela e per ogni libra de salvia daie libre tre de melle più e meno secondo che la salvia serà secha 7r on morbida. Cossì ie daray el melle a tua descritione. Lassela cossì in conserva octo zorni, misciandola sotto sopra una volta al dì. Poy mettila a cosere. El modo che tu tieni de fare la codignata e la ranzata, cossì tiene a fare la salviata. E nota che queste conserve voglieno stare in vaso de terra e coperte e quando non potesti havere vasi de terra poneli in un vaso de legno purché non stiano in vaso de ramo. (6v)
    2. RicettarioFermo69 (1497-98, Fermo) = El modo che tu tieni de fare la codignata e la ranzata, cossì tiene a fare la salviata. E nota che queste conserve voglieno stare in vaso de terra e coperte e quando non potesti havere vasi de terra poneli in un vaso de legno purché non stiano in vaso de ramo. (7r)
    3. RicettarioFermo69 (1497-98, Fermo) = De questo fa’ como tu poy. Pistate gli haneray supra gli poneray libre x di melle bulliente più et meno secundo che serano morbide. Sapienti pauca. Et cossì le lassa in conserva per vi zorni, misciandola cum una cana sotto sopra una volta al zorno. Poy la mette al focho a cosere. El modo che tu tieni de fare la salviata, cossì tiene de fare la osmarinata, excepto che infine, zoè quando serà quasi cocta gli poneray le infrascripte specie. (14v)
    4. Libro dello scalco (1609, Roma) = Latte con sugo di salvia, ova, e zuccaro detta salviata. (31)
    5. L'arte di ben cucinare (1662, Mantova) = salviata Pigliarai foglie di salvia, le pestarai bene nel mortaro, spremendo il sugo per farne un piatto di sei bicchieri; vi aggiongerai sei bicchieri di latte, uno di panna, e mezo sugo di salvia stemprata con il caglio, e tutto ben meschiato insieme, lo metterai in luogo fresco, quando sarà congelato, lo servirai con zuccaro sopra: ne’ rifreddi serve per il mese di maggio. Di questo anco ne puoi fare in tazzette di pasta reale, lavorate, e impite di detta salviata, e servirne una per signore. (74)

0.6 salviata 'Specie di torta a base di uova e salvia', Spese per la mensa dei priori, 1344-1345, TLIO; salviata, GDLI, s. v. salviate 'Biscotto o torta salata il cui ingrediente principale, con quelli che variano a se¬conda delle ricette e dei luoghi, è la salvia o il succo di salvia' (Messisburgo, 1557); salviato s.m. (a Lucca (XIII sec.) era una torta di patate alla salvia), DEI (s.v. salvia); salviata, 1360-63, Libro di spese del monastero di Santa Trinita di Firenze, corpus OVI

0.7 da salvia + suff. ata

0.8 La salviata costituisce una sorta di torta preparata a base di succo di salvia, con l'aggiunta di altri ingredienti. Rientra secondo Schianca, s.v. salviata “tra i minuti di erbe ed ortaggi”. Si tratta di una torta a base di uova e salvia, con aggiunta di formaggio grattuggiato, spesso cotta nel lardo.Viene spesso associata neo ricettari ad un'altra torta salata coe la tartara (si veda ad es. TB, s.v. tartara). Nell'Anonimo veneziano si presenta come una sorta di frittata nella quale tuttavia la salvia costituisce l'ingrediente principale (cfr. Catricalà 1982: 198; Frosini 1993). Con il termine salviata si intende tuttavia nei nostri ricettari anche una sorta di bevanda a base di salvia.

0.9 Categorie

0.11 DEI, TLIO, TB, GDLI, Corpus OVI, Catricalà 1982: 197-198; Frosini 1993; Schianca 2011


Autore della scheda: Valentina Retaro

Pubblicata il: 31/05/2024

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Doi: 10.35948/ATLITEG/vocabolario/331