tagliapasta s.m.inv. Revisionata

0.1

  1. stampino di forma e dimensione variabile, spesso rotondo, dotato di bordi taglienti, impiegato per tagliare forme regolari da pasta, impasti e altri alimenti

0.2

  1. tagliapasta -
  2. taglia pasta -
  3. taglia-pasta -
  4. taglia paste -
  5. taglia-paste -

0.3

taglia pasta da bocconotti - Roma 1808
taglia-pasta per le erbe - Napoli 1852

0.4 taglia paste; taglia pasta (L'Apicio Moderno, 1808; Roma) 

0.5

  1. stampino di forma e dimensione variabile, spesso rotondo, dotato di bordi taglienti, impiegato per tagliare forme regolari da pasta, impasti e altri alimenti
    1. L'Apicio Moderno (1808, 2ª ed., Roma) = Palati di Manzo al Sultano. Orduvre = Allorché i palati di manzo saranno ben puliti, e cotti in una bresa, tagliateli con un taglia paste in rotelle tonde tutte eguali, tagliate altrettante rotelle di mollica di pane, e fatele friggere ben bionde nel butirro, o nello strutto. (I.110)
    2. L'Apicio Moderno (1808, 2ª ed., Roma) = Pasticcietti alla Mazzarina. Orduvre = Tagliate con un taglia pasta rotondo, e grande una cosa giusta, la pasta sfoglia grossa poco più di uno scudo [...] (IV.278)
    3. L'Apicio Moderno (1808, 2ª ed., Roma) = Tagliate della pasta sfoglia della grossezza di due scudi, con un taglia pasta rotondo, e grande come il fondo di un bicchiere, fategli una incisione nel mezzo con altra stampa rotonda più picciola [...] (IV.303)
    4. L'Apicio Moderno (1808, 2ª ed., Roma) = tagliateli con un taglia pasta da Bocconotti, e saldateli colle dita bene all’intorno, fateli friggere di bel colore, e serviteli spolverizzati di zucchero fino. (IV.308)
    5. L'Apicio Moderno (1808, 2ª ed., Roma) = Paste alla Pompadura. Antremè = Stendete della pasta frolla sopra una lastra stagnata alla grossezza di mezzo dito, indoratela sopra con uovo sbattuto, seminateci delle mandorle dolci trite, o pistacchi triti, o anisi confettati, o scorzetta di cedrato candita e trita, spolverizzate con un poco di zucchero fino; fate cuocere ad un forno temperato di bel colore. Quando levate la pasta dal forno, tagliatela calda con un taglia pasta, o col coltello, come volete, e servitela fredda. (IV.319)
    6. La Nuovissima Cucina Economica (1814, Roma) = Tirate una sfoglia di pasta brisè, ved. il cap. della Pasticcieria, e tagliatene tanti tondi con un taglia pasta; indi poneteci nel mezzo un poco di farsa qualunque, oppure un salpiccone cotto, e freddo; formate come tanti ravioli ben saldati all’intorno, fateli friggere di bel colore, e serviteli molto caldi. (132)
    7. La Nuovissima Cucina Economica (1814, Roma) = Zuppe di tortellini, cappelletti, o ravioletti in molte maniere. Tirate una sfoglia sottile fatta con farina, e uovi; indi tagliatene tanti piccoli tondi con un taglia paste, e riempiteli di una delle seguenti composizioni; saldateli bene all’intorno affinché non sorta fuori il ripieno, e dategli quella forma che dirò qui appresso. (40)
    8. La Nuovissima Cucina Economica (1814, Roma) = Pasticcietti Vol-o-vant. Orduvre. Tagliate in tanti tondi, o in mostaccioletti, o in altre forme la pasta sfoglia, e fategli sopra un’incisione piccola, e rotonda con un taglia paste; fateli cuocere al forno, dopo votateli, e serviteli subito ripieni di qualunque ascì, o salpiccone caldo, e ben ristretto. (216)
    9. La cuciniera moderna (1845, Siena) = VOLAUVENT DI PASTA FROLLA Fatta che avrete la pasta, frolla, tiratela alla grossezza di mezzo dito, e col taglia paste fatene diversi pezzi tagliati a scala, di modo che uno sia più piccolo dell'altro, per impiegarli a guisa di piramide quindi doratoli e cuoceteli, intanto si abbiano delle marmellate di frutta diverse, come delle creme alla pasticciera di diversi odori e colori, prendete un vassoio adattato e ponetevi al fondo una carta bene intagliata e sopra a questa collocherete il primo pezzo della pasta frolla, e quindi una parte di ripieno, e cosi seguitate variando ripieno finché non avrete esauriti i pezzi della pasta, e formata la predetta piramide, allora spolverizzate di zucchero per servire in tavola. (128)
    10. Cucina teorico-pratica (1852, 7ª ed., Napoli) = Il pezzo de’ diversi taglia-paste, uno dentro all’altro per tagliare paste, fette di pane, radici, ed altro. (8)
    11. Cucina teorico-pratica (1852, 7ª ed., Napoli) = Entremets di pastinache al latte. Prendi delle buone pastinache, le rasperai, le lesserai a mezza cottura e poi le fetterai, e con il taglia-pasta per le erbe ne toglierai da ogni fettolina quel midollo, per esser quello molto nocivo alla digestione [...] (298)
    12. Cucina teorico-pratica (1852, 7ª ed., Napoli) = Prendi un rotolo ed un quarto di fior di farina e farai la pasta di sfoglio giusta il cap. IV. §2., prenderai quel taglia-pasta che più opportuno crederai, lo farai infocare nello strutto bollente, e con esso taglierai il Petit-paté, ne taglierai un altro ancora, e su di uno di essi ne toglierai il dimezzo con un altro taglia-pasta più piccolo, in modo che resti come un tarallino [...] (30)
    13. Cucina teorico-pratica (1852, 7ª ed., Napoli) = dipoi con uno di quelli taglia-pasta della rotondità quanto la nostra moneta di un tarì o di una lira ne taglierai una quantità [...] (38)
    14. Cucina teorico-pratica (1852, 7ª ed., Napoli) = Farai con libbre due ed once nove la pasta di sfoglio giusta il cap. IV. §2, la distenderai sulla tavola di marmo spessa mezzo dito; con una taglia pasta rotondo e lavrato, che infocherai nello strutto bollente, ne taglierai tanti tondi per quanti ti bisognano di petit-patè; tutta la pasta mal forme la riunirai e la distenderai spessa uno scudo, ne taglierai con lo stesso modo tanti altri rotondi che vernicerai di butiro liquefatto, sopra ciascuno di questi ci porrai uno di quelli sfogliati, che con un altro taglia-pasta molto più piccolo ne toglierai il pezzo di mezzo, riducendo come se fosse un tarallino [...] (197)
    15. Cucina teorico-pratica (1852, 7ª ed., Napoli) = Pasticcetti bruschi di pesce. Impasterai libbre due di ottimo fior di farina con once otto di zucchero ed oglio; farai questa pasta frolla e ne formerai li pasticcetti o nelle formette o col taglia pasta; farai un raguncino di polpettine di pesce, pochi piselli, funghi e, piacendo, dei tartufi ancora, ne riempirai li pasticcetti e li farai cuocere al forno o sotto al fornello, li sformerai caldi e li servirai subito. (290)
    16. Cucina teorico-pratica (1852, 7ª ed., Napoli) = Fritto di panzerotti. Farai la pasta giusta il cap. IV. §15; levigherai la pasta portandola alla regolare sottigliezza, in vari punti ci porrai il ripieno di battuto d’ovi, provola grattugiata, con un trito grossolano di mozzarella, e prosciutto; con un pennellino di piume vernicerai di battuto d’ovi la pasta, perché riunendo la pasta sopra dell’altra resti bene attaccata, e con uno sperone o con taglia-pasta taglierai li panzerotti; li friggerai con sugna, e con salvietta nel piatto proprio accomoderai quest’ordura. (299)
    17. Nuovo cuoco milanese economico (1853, 3ª ed., Milano) = [...] stendeteci la pasta della grossezza di un dito, spolverizzate anche questa di zucchero e mettetelo alla stuffa per tre o quattro ore, indi con una taglia-pasta, tagliate i marzapani o a cuore o rotondi o ovali o a rosette o ad uso di mostaccini, come più vi piace, lasciateli asciugare al forno o metteteli ancora alla stuffa calda, montateli e serviteli. (289)

0.6 tagliapasta (1831, J. V. Vogtberg, Supplimento ad ogni dizionario italiano-tedesco e tedesco-italiano, Wien, DELIN, nel significato di 'utensile di cucina munito di una rotella dentata per tagliare la sfoglia’;  CA 1: "sottile e stretta lamina di rame o di latta, ripiegata in cerchio, o in croce, o in stella, o in altra figura che si voglia dare a pezzi che colla stampa s’intagliano in un foglio o sfoglia di pasta, per fame pasticcerie"; CA 2; 1869, G. Carena, Nuovo vocabolario italiano domestico, a cura di E. Ser­gent; 1993, M. Gerosa: con valore appositivo rotelle tagliapasta, GDLI; GRADIT, nel significato 1 'utensile da cucina provvisto di una rotella con il bordo tagliente e ondulato, usato per tagliare la pasta'; nel significato 2 'formina di varie dimensioni, con bordo liscio o scanalato, usata in cucina; SC, 'rotella girevole per tagliare la pasta, che lascia i caratteristici bordi dentellati'; Zingarelli 2024);
taglia pasta (1790, F. Leonardi, L'Apicio Moderno); tagliapaste (1868, Una casa fiorentina da vendere, P. Fanfani; a. 1973, A. Boni, [...] e con un tagliapaste rotondo, liscio del diametro di quattro centimetri circa, ricavatene dei dischi"; Idem,"Con un ta­gliapaste a rotelle dividete gli agnolotti e metteteli poi ad asciugare su tovaglioli leggermente infarinati", GDLI).

0.7 Comp. da taglia- (< lat. tardo TALIĀRE), primo elemento di comp. verbo-nominali col sign. di ‘che taglia, che rompe’, dall’imperat. di tagliare, e pasta (Nocentini).

0.8 I repertori associano al vocabolo tagliapasta due strumenti diversi: lo stampino per tagliare in forme regolari pasta, impasti e altri alimenti e l’utensile dotato di rotella tagliente. Nella prima accezione, quella che si rintraccia anche nel nostro corpus, tagliapasta è registrato a partire dal Vocabolario domestico (1846) di G. Carena insieme al sinonimo stampa, con cui condivide l’entrata; la rotella tagliapasta è invece descritta da Carena all’entrata successiva, s.v. sprone, termine che troviamo anche in uno degli esempi della Cucina teorico-pratica di Ippolito Cavalcanti riportati in 0.5: “e con uno sperone o con taglia-pasta taglierai li panzerotti”.
Per la seconda accezione, invece, DELIN rimanda al Supplimento ad ogni dizionario italiano-tedesco e tedesco-italiano del 1831 di J. V. Vogtberg; va però precisato che il repertorio bilingue non offre una descrizione dell’utensile. Si tratta, in ogni caso, di attestazioni successive a quella offerta dalla prima edizione del 1790 dall’Apicio Moderno di Francesco Leonardi (accolto nel corpus AtLiTeG nella seconda edizione), che consente dunque di retrodatare la voce.  

0.9 Categorie

0.11 CA 1;  CA 2; DEI; DELIN; GDLI; GRADIT; Nocentini; SC; Zingarelli 2024; Leonardi 1790: IV, 284.


Autore della scheda: Francesca Porcu

Pubblicata il: 31/05/2024

Condizioni accesso: Open Access

Licenza di utilizzo: https://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/4.0/deed.it

Copyright: AtLiTeG

Doi: 10.35948/ATLITEG/vocabolario/403