0.1
0.2
0.3
0.4 sommata (Libro de arte coquinaria, Anonimo Catalano, 1498; Toscana)
0.5
0.6 sommata (TB, 1549, Lasca, Le cene, ed. a cura di Fanfani 1859 nel sign. 'Sorta di vivanda salata, e che dà ottimo bere'); somata (1438, Prudenzani, Saporetto) in GDLI nel sign. 'lonza o parte ventrale della scrofa, conservata sotto sale e consumata come vivanda'
0.7 Etimo incerto
0.8 Voce assente nei dizionari etimologici, sommata indica un salume ricavato dalle mammelle dei bovini’ (Schianca 2011, s.v.) o più genericamente la lonza di porco messa sotto sale (Catricalà 1982: 219). La prima attestazione è quella di Mastro Martino ma compare anche in altri ricettari del '500. Secondo GDLI la parola sarebbe da collegare al lat. sumen anis ‘mammella’. Mancano riscontri nelle varietà dialettali.
0.9 Categorie
0.11 TB; GDLI; Catricalà 1982: 219; Schianca 2011
Autore della scheda: Valentina Retaro
Pubblicata il: 31/05/2024
Condizioni accesso: Open Access
Licenza di utilizzo: https://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/4.0/deed.it
Copyright: AtLiTeG
Doi: 10.35948/ATLITEG/vocabolario/345