0.1
0.2
0.3
0.4 majonese; maionese (L'Apicio Moderno, 1808; Roma).
0.5
0.6 salsa maionese (1839, Il cuciniere italiano moderno: salsa majonese, Thomassen 1997: 159; 1891, P. Artusi, La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene, Thomassen 1997: 159; 1904, L. Pirandello, Il fu Mattia Pascal, GDLI; SC; Zingarelli 2024); alla maionese 'che è servito con salsa maionese' (1790, F. Leonardi, L'Apicio moderno: alla majonese; Thomassen 1997: 158; 1898, Rivista gastronomica, Thomassen 1997: 158)); in maionese 'che è servito con salsa maionese' (1918, O. Guerrini, L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa, Thomassen 1997: 158);
maionese (1883, G. Danelli, Appendice al lessico dell'infima e corrotta italianità, DELIN; 1891, P. Artusi, La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene: in funzione agg. "insalata maionese", DI: III, 67; 1921, R. Fucini, Acqua passata, GDLI; DM 1: 303 s.v. mayonnaise; GRADIT; SC; Zingarelli 2024);
bajonesa (1829, G.F. Luraschi, Il nuovo cuoco milanese economico, Thomassen 1997: 159); salsa alla majonese (1839, I. Cavalcanti, Cucina teorica-pratica, Thomassen 1997: 159); magnonese (1845, L. E. Audot, La Cuciniera di citta e di campagna o Nuova cucina economica: anche nell'accezione di 'pietanza preparata con una salsa fredda a base di tuorli d'uovo, olio e aceto o succo di limone', Thomassen 1997: 159-160); in magnonese 'che è servito con salsa maionese' (1845, L. E. Audot, La Cuciniera di città e di campagna o Nuova cucina economica: Thomassen 1997: 159); salsa magnonese (1845, L. E. Audot, La Cuciniera di città e di campagna o Nuova cucina economica: Thomassen 1997: 159); in maonese 'che è servito con salsa maionese' (1846, F. Chapusot, La cucina sana, economica ed elegante secondo le stagioni, DI: III, 67); en mayonnaise 'che è servito con salsa maionese' (1846, F. Chapusot, La cucina sana, economica ed elegante secondo le stagioni, DI: III, 67); maonese (1846, F. Chapusot, La Cucina sana, economica ed elegante secondo le stagioni, Thomassen 1997: 159: maonese magra); alla maonese 'che è servito con salsa maionese' (1846, F. Chapusot, La Cucina sana, economica ed elegante secondo le stagioni, Thomassen 1997: 158); salsa maonese (1846, F. Chapusot, La Cucina sana, economica ed elegante secondo le stagioni, Thomassen 1997: 159; 1871, Il cuoco sapiente, Thomassen 1997: 159); alla magnonnaise 'che è servito con salsa maionese' (1854, G. Vialardi, Trattato di cucina e pasticceria, Thomassen 1997: 158); salsa alla magnonnaise (1854, G. Vialardi, Trattato di cucina e pasticceria, Thomassen 1997: 159; 1867, Il cuoco milanese, Thomassen 1997: 159: "magnonnaise bianca"); salsa magnonnaise (1854, G. Vialardi, Trattato di cucina e pasticceria, Thomassen 1997: 159); majonnese (1855, G. Sorbiatti, La Gastronomia moderna: anche nell'accezione di 'pietanza preparata con una salsa fredda a base di tuorli d'uovo, olio e aceto o succo di limone', Thomassen 1997: 159-160); salsa majonnese (1855, G. Sorbiatti, La Gastronomia moderna, Thomassen 1997: 159: salsa majonnese bianca); mayonnaise (1859, La cucina degli stomachi deboli, Thomassen 1997: 159; DM 1; 1939, A. Jacono, Dizionario di esotismi; Thomassen 1997: 159; GRADIT); salsa mayonnaise (1868, Il cuciniere moderno, Thomassen 1997: 159; 1902, Fratelli Ingegnoli, 600 Modi di cucinare gli ortaggi, Thomassen 1997: 159); alla magnonnese 'che è servito con salsa maionese' (1868, G. Nelli, Il re dei cuochi, Thomassen 1997: 158); majones (1874, La cuciniera bolognese, DI: III, 67); salsa alla majones (1874, La cuciniere bolognese, DI: III, 68); salsa mayonnese (1885, G. Giardini, Dizionario della cucina moderna indispensabi/e a qualunque ceto di persone; Thomassen 1997: 159); salsa di maionese (1886, M. Serao, Opere, DI: III, 68); magnonnese (1889; G. Nelli, Il re dei cuochi, nell'accezione di 'pietanza preparata con una salsa fredda a base di tuorli d'uovo, olio e aceto o succo di limone', Thomassen 1997: 160); salsa magnonnese (1892, U. Dubois, La cucina classica, Thomassen 1997: 159); mayonese (1898, Rivista gastronomica, Thomassen 1997: 159: mayonese bianca); maionesa (DM 1: 303 s.v. mayonnaise; 1921, G. Stuparich, Donne nella vita di Stefano Premuda, GDLI marcata region.); mahonnaise (DM 1: 303 s.v. mayonnaise).
0.7 Dal fr. mayonnaise (DELIN), di etimologia discussa.
0.8 La voce maionese è documentata nel corpus AtLiTeG a partire dall’Apicio moderno di Francesco Leonardi; la parola vi appare sin dalla prima edizione del 1790 anticipando così la prima attestazione francese per la quale i repertori risalgono al 1806 (cfr. TFLi; Thomassen 1997).
In italiano la parola è documentata in numerose forme (cfr. la doc. in 0.6), variamente adattate; le grafie -gn- e b- non sono adattamenti italiani, ma si trovano già in francese; al contrario, per la locuzione salsa alla maionese si può ipotizzare una traduzione imprecisa di sauce mayonnaise, poiché in francese la locuzione con il sintagma preposizionale *sauce à la mayonnaise non è documentata (Thomassen 1997: 160).
L’etimologia della parola è dibattuta. Secondo l’ipotesi più frequente (cfr. DELIN; DEI; Nocentini; TFLi) la voce potrebbe derivare dal toponimo Mahón, capoluogo dell’isola di Minorca, in ricordo della conquista della città da parte del duca di Richelieu (1756), ma come riporta DI: III, 68 questa etimologia non è accertata. A tal proposito FEW sottolinea infatti che la parola è attestata molto tempo dopo la vicenda storica appena ricordata, motivo per cui merita attenzione l’affermazione di Bescherelle 1845, per il quale mayonnaise è una grafia errata per Bayonnaise (FEW: 6/1,52b). Un’altra ipotesi etimologica suggerisce che la parola derivi dalla città francese di Bayonne (cfr. DM 1; Thomassen 1997: 160); tuttavia le forme con b- sarebbero “un errore ortografico o confusione acustica tra /b/ e /m/ sul grado di labialità piuttosto che indizio di una reale provenienza da Bayonne” (DI: III, 67 n. 2). Secondo DELIN mayonnaise “sarebbe in ogni caso legata al nome della città balearica Mahón – che ha dato in fr. molte altre denominazioni di animali, legumi, stoffe – sia che sia stato attribuito alla salsa in ricordo della conquista della città assediata da parte di Richelieu (1757), sia che abbia influito sul suo precedente nome bayonnaise ‘(salsa) di Bayonne’.”
L’origine geografica è esclusa da Carême per il quale il vocabolo deriverebbe invece dal verbo manier che richiama il movimento continuo con il quale si mescolano gli ingredienti per ottenere la salsa (cfr. Chéret 1993: 83). Un’altra proposta risale al sostantivo ora in disuso moyer, con il quale si indicava un tempo il tuorlo d’uovo, materia prima che caratterizza la salsa (ibid.).
Analogamente ai ricettari francesi, il nostro corpus (e già Chéret 1993: 86), restituisce diverse versioni della salsa, preparata a partire da vari ingredienti, tra i quali non sempre figurano le uova: si veda la salsa alla bayonnaise di Vialardi che prevede esclusivamente gelatina montata con olio e limone. Non a una salsa, ma a una vivanda fredda in gelatina rimandano invece la due versioni della baionese di Giovanni Brizzi.
0.9 Categorie
0.10.1 aspic (s.f.) ,
0.11 DEI, DELIN; DI: III, 67-68; DM 1; FEW: 6/1,52b; GDLI; GRADIT; Nocentini; SC; TFLi; Zingarelli 2024; Chéret 1993: 83, 86; Thomassen 1997: 158-160.
Autore della scheda: Francesca Porcu
Pubblicata il: 31/05/2024
Condizioni accesso: Open Access
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Doi: 10.35948/ATLITEG/vocabolario/123